Dopo aver festeggiato il centenario dalla fondazione – il 7 dicembre 2021 – e la Beatificazione di Armida Barelli, avvenuta nel Duomo di Milano il 30 aprile 2022, nella prossima domenica, giorno 14 aprile 2024, si celebrerà il centesimo anniversario della “Giornata per l’Università Cattolica”, istituita da Papa Pio XI, così come era stata immaginata e desiderata dalla stessa Armida Barelli.
Una giornata, una domenica di festa, che fosse momento di unione di tutta la Chiesa italiana nella preghiera e nel sostegno economico per l’Università dei cattolici italiani, così come abbiamo riscoperto anche in occasione del convegno regionale tenutosi a Catanzaro lo scorso 16 dicembre (“Cento anni al servizio delle Chiese locali e per lo sviluppo del Paese”) nelle più remote parrocchie dell’entroterra calabrese.
Lo spirito dei fondatori
Lo spirito dei fondatori, di un progetto che sembrava immane e irraggiungibile, raggiunse il “cuore degli umili” di tutta Italia.
“La Giornata nacque da un reale movimento di popolo. I credenti videro nell’Università una straordinaria opportunità di presenza e futuro. Si impegnarono dunque per sostenerla, per promuoverla, per proporla alle nuove generazioni che anno dopo anno si apprestavano a costruire il proprio percorso di vita e di servizio alla società. Un dinamismo di base che, pur conoscendo momenti di stanchezza, mai si è esaurito, mai ha smesso di impregnare l’identità dell’Ateneo, accompagnandola lungo tutto il secolo.”
Il tema 2024
Il tema 2024 – Domanda di futuro – i giovani tra disincanto e desiderio – è una dedica alla domanda di futuro delle nuove generazioni.
“Guardare al futuro implica la ricerca di senso, implica l’energia di una attesa che non è passività, ma apertura alla realtà che bussa alla porta. Per l’Ateneo, accogliere la domanda di futuro significa anche aprire un dialogo, essere compagno di un cammino che si compie negli anni decisivi della formazione della persona”.
Forse i giovani non troveranno tutte le risposte alla loro domanda di futuro, ma il futuro ascolterà le loro domande, che sono la cosa più preziosa.
Buona Giornata Universitaria!
Giovanni Lanzillotta, Delegato per la Calabria