Con una solenne celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago, è stata riaperta al culto l’Insigne Collegiata “Santa Maria Assunta” di Cropani (CZ), dopo anni di lavori e il recente consolidamento conservativo e strutturale della copertura e della cupola.
Grande gioia nella comunità di Cropani che ha accolto con grande attenzione le parole rivolte da Mons. Maniago che, nella sua omelia, ha offerto alla folla di fedeli che hanno gremito il Tempio, autentico capolavoro di arte e di storia del territorio.
“La nostra gioia non può che essere grande questa sera – ha detto il presule – perché questo Sacro Tempio è restituito al culto di questa comunità. Riaprire questa bellissima chiesa è come tornare a casa, ritrovando fratelli e sorelle per fare festa accolti dal Signore Gesù che prepara la mensa e che ha quacosa di importante e di bello da dirci”.
“Ascoltando il Vangelo questa sera – ha aggiunto l’Arcivescovo – il Signore ci chiede di ricordarci le due coordinate su cui costruire la comunità cristiana: amare il Signore e amare il prossimo, imparando a vivere la nostra vita con gioia, amando le persone che ci stanno vicino, la nostra famiglia, la nostra comunità, pur con le nostre diversità”.
“Ascoltando la Parola del Signore, amando Dio e amando il prossimo – ha sottolineato Mons. Maniago –, siamo plasmati ad essere popolo di Dio, uomini e donne che danno testimonianza di questo amore nel quotidiano”. “Un Tempio così bello – ha concluso l’Arcivescovo – non poteva che essere titolato a Maria Santissima Assunta. Lei che già vive con il Signore, partecipa di questo Suo amore appassionato, sta vicino a noi e ci insegna ad essere popolo di Dio, per fare della nostra vita un luogo bello, un luogo dove vivere con gioia il dono di essere figli amati”.