Si avvicina il grande appuntamento con il Giubileo del 2025. Un evento di grazia per la Chiesa Universale che affonda le sue origini nella tradizione biblica ed ebraica che fissava, ogni 50 anni, un anno di riposo della terra (con lo scopo pratico di rendere più forti le successive coltivazioni), la restituzione delle terre confiscate e la liberazione degli schiavi, affinché non ci fossero comunque il troppo ricco o il troppo povero.
In prossimità di questo appuntamento Papa Francesco ha esortato i cristiani a prepararsi adeguatamente riscoprendo in particolare l’importanza che riveste la preghiera nella vita di ciascun battezzato.
Ogni Diocesi è invitata a promuovere momenti di orazione individuale e comunitaria attraverso «pellegrinaggi di preghiera» o percorsi di scuola di preghiera presiedute dai vescovi, in cui coinvolgere tutto il Popolo di Dio.
A questo proposito, facendo propria l’esortazione di Papa Francesco, l’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace inaugura questa sera un significativo e intenso percorso spirituale voluto dall’Arcivescovo Claudio Maniago e che coinvolgerà progressivamente tutto il territorio diocesano attraverso le foranie.
La prima tappa è chiesa del “Monte dei Morti”, scelta come sede del primo incontro per la forania di Catanzaro Centro. Tema guida del percorso è la preghiera cristiana per eccellenza, ovvero, il Padre Nostro che aiuta a scoprire e a riscoprire reciprocamente la bellezza e l’importanza della preghiera per la nostra vita.
Prossima tappa il 18 marzo per la forania “Catanzaro Ovest” nella chiesa di “Mater Domini”.