Carissimi, in questa quarta domenica di Avvento siamo ormai vicini alla celebrazione del Natale. Il Vangelo ci presenta l‘incontro tra Maria ed Elisabetta, due donne che, nonostante la loro difficoltà e condizione, vivono un momento di grande gioia.
Elisabetta alla visita di Maria si riempie di Spirito Santo e piena di stupore riconosce il grande Mistero che si sta compiendo in Maria. «A che cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?”». Nessuno glielo aveva detto, solo la fede, lo Spirito Santo le aveva fato vedere che sua cugina era la madre del suo Signore.
Maria, dopo aver ricevuto l’annuncio dell‘Angelo, senza indugio, piena di fede e di gioia si alzò e andò in fretta a trovare sua cugina Elisabetta, anche lei incinta. Queste due semplici donne ci indicano l’atteggiamento che dobbiamo avere nel nostro Spirito per vivere il Natale. Un atteggiamento di profonda fede.
Questo episodio ci ricorda quanto sia importante la visita e l’attenzione gli uni verso gli altri a partire dalle nostre famiglie. Quando ci sosteniamo e ci incoraggiamo a vicenda, come fece Maria con Elisabetta, la nostra fede cresce e si rafforza. La fede che ci invita a credere anche quando non vediamo tutto chiaramente, la fede ci insegna ad accogliere i piani di Dio nelle nostre vite familiari anche quando sono misteriosi e difficili da comprendere.
Quante volte nella famiglia ci troviamo di fronte a situazioni complicate, problemi di salute, difficoltà economiche o crisi relazionali ma Dio è sempre accanto a noi e ci invita a fidarci della sua presenza.
Concludiamo questa riflessione guardando alla scena del Vangelo con gli occhi di una famiglia che si prepara al Natale. La nascita di Gesù è la promessa che il Signore viene per portare Speranza per trasformare ogni difficoltà in occasione di grazia.
In questo tempo di Avvento vogliamo imparare a camminare con fiducia, a vivere ogni giorno come ad una chiamata a servire, donare e amare. Che questa attesa di Gesù possa essere un momento di rinnovamento per le nostre famiglie, un tempo in cui riscoprire la bellezza della fede condivisa, la preghiera insieme, la speranza che ci tiene uniti.
Buona Domenica a tutti!
IV Domenica di Avvento: “Beata colei che ha creduto”
Carissimi, in questa quarta domenica di Avvento siamo ormai vicini alla celebrazione del Natale. Il Vangelo ci presenta l‘incontro tra Maria ed Elisabetta, due donne che, nonostante la loro difficoltà e condizione, vivono un momento di grande gioia.
Elisabetta alla visita di Maria si riempie di Spirito Santo e piena di stupore riconosce il grande Mistero che si sta compiendo in Maria. «A che cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?”». Nessuno glielo aveva detto, solo la fede, lo Spirito Santo le aveva fato vedere che sua cugina era la madre del suo Signore.
Maria, dopo aver ricevuto l’annuncio dell‘Angelo, senza indugio, piena di fede e di gioia si alzò e andò in fretta a trovare sua cugina Elisabetta, anche lei incinta. Queste due semplici donne ci indicano l’atteggiamento che dobbiamo avere nel nostro Spirito per vivere il Natale. Un atteggiamento di profonda fede.
Questo episodio ci ricorda quanto sia importante la visita e l’attenzione gli uni verso gli altri a partire dalle nostre famiglie. Quando ci sosteniamo e ci incoraggiamo a vicenda, come fece Maria con Elisabetta, la nostra fede cresce e si rafforza. La fede che ci invita a credere anche quando non vediamo tutto chiaramente, la fede ci insegna ad accogliere i piani di Dio nelle nostre vite familiari anche quando sono misteriosi e difficili da comprendere.
Quante volte nella famiglia ci troviamo di fronte a situazioni complicate, problemi di salute, difficoltà economiche o crisi relazionali ma Dio è sempre accanto a noi e ci invita a fidarci della sua presenza.
Concludiamo questa riflessione guardando alla scena del Vangelo con gli occhi di una famiglia che si prepara al Natale. La nascita di Gesù è la promessa che il Signore viene per portare Speranza per trasformare ogni difficoltà in occasione di grazia.
In questo tempo di Avvento vogliamo imparare a camminare con fiducia, a vivere ogni giorno come ad una chiamata a servire, donare e amare. Che questa attesa di Gesù possa essere un momento di rinnovamento per le nostre famiglie, un tempo in cui riscoprire la bellezza della fede condivisa, la preghiera insieme, la speranza che ci tiene uniti.
Buona Domenica a tutti!
Pietro e Maria Pellegrino,
Responsabili Ufficio per la Pastorale della Famiglia
di Catanzaro-Squillace
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