La Chiesa che è in Catanzaro-Squillace in preghiera per Papa Francesco

In una Pasqua segnata dalla luce della Risurrezione, la comunità dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace si ritrova a vivere un momento di profondo dolore e riflessione: la morte di Papa Francesco.

L’annuncio, giunto nel cuore dell’Ottava di Pasqua, è stato accolto con un senso di vuoto e commozione, come sottolineato dal messaggio dell’Arcivescovo Metropolita, S.E. Mons. Claudio Maniago, inviato ai presbiteri.

«È un dolore – scrive l’Arcivescovo – che dobbiamo vivere alla luce della fede», una fede pasquale, quella della vittoria sulla morte, che Papa Francesco ha testimoniato per tutta la sua vita con semplicità, coraggio e amore per i più piccoli.

Mons. Maniago invita i fedeli a una partecipazione profonda e concreta al lutto che ha colpito l’intera Chiesa. In primo luogo, con la preghiera quotidiana durante le celebrazioni Eucaristiche, secondo le indicazioni già trasmesse alle parrocchie, e con la preghiera del Rosario, segno di quella devozione popolare tanto amata dal Pontefice argentino.

Un momento di preghiera comunitaria e di suffragio sarà vissuto dalla Diocesi giovedì prossimo, 24 aprile, alle ore 18:00 nella Basilica “Maria SS. Immacolata” di Catanzaro.

L’Arcivescovo parteciperà alle esequie di Papa Francesco in rappresentanza della Diocesi, e chiede a tutti i fedeli di unirsi spiritualmente a questo ultimo saluto.

Il pensiero va anche al futuro della Chiesa universale: «Ci porremo nell’atteggiamento più importante di questo tempo – conclude Mons. Maniago – invocare l’azione dello Spirito Santo, affinché ci riveli attraverso il Conclave il successore scelto per guidare la Chiesa».

In questo tempo di lutto, la Diocesi si raccoglie in preghiera, guidata dalla speranza e dalla certezza che la vita di Papa Francesco continuerà a parlare al cuore dei credenti, come luce viva della Pasqua che non finisce.