Si è svolta nella parrocchia “Santa Maria della Roccella” in Roccelletta di Borgia la celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago, e concelebrata dal parroco, don Raffaele Zaffino, in cui cinque vedove hanno fatto il loro atto di consacrazione davanti all’Arcivescovo. Inoltre, sono state presentate quattro nuove vedove che inizieranno il percorso di preparazione alla consacrazione.
È stata una cerimonia molto partecipata anche da altre realtà parrocchiali dell’Arcidiocesi che hanno accompagnato queste vedove nel loro percorso.
Monsignor Maniago ha parlato delle grandi vedove della Bibbia e ha ricordato alle consacrate la perseveranza e la capacità della vedova davanti al magistrato, la capacità e la pietà della vedova di Elia.
La vedova consacrata risponde ad una vocazione ed a un proposito di consacrazione al Signore nel proprio stato vedovile. Le vedove consacrate offrono a Cristo e alla Chiesa la disponibilità della preghiera nella frequente partecipazione al banchetto eucaristico.
La Chiesa riconosce e accoglie il proposito delle vedove come dono. Il vescovo accoglie il proposito delle vedove e per loro invoca la benedizione del Signore associando la loro offerta al sacrificio eucaristico.
La benedizione nell’Ordo Viduarum riporta alle prime comunità, avviene per mano del vescovo ed esprime il legame con Cristo sposo, di cui il vescovo è figura sacramentale, e con la Chiesa locale di cui il vescovo è pastore.
Carmela Commodaro