Intitolare un periodico Comunità nuova è già indicare la sua linea editoriale. Innanzitutto, dovrà ascoltare e quindi registrare il nostro territorio e, in particolare, la voce delle nostre comunità ecclesiali (parrocchie, gruppi, movimenti, associazioni), in modo che, il tanto di bene realizzato in esse in obbedienza al Vangelo e in comunione con il cammino di tutta la Chiesa, possa avere la sua giusta rilevanza e possa sostenere il cammino della nostra Comunità diocesana, narrando le meraviglie che lo Spirito opera in questa porzione del popolo di Dio.
Inoltre dovrà essere strumento di comunicazione e condivisione di tutto ciò che riguarda il Papa, la vita della Chiesa italiana, le iniziative della nostra Diocesi, come riferimento per il cammino di ogni fedele e di ogni comunità.
L’augurio è che Comunità nuova possa essere strumento che tutti dobbiamo prendere a cuore e a cui tutti dobbiamo contribuire in un cammino di Chiesa concretamente sinodale.